Kurnoth personal Log: File 7

Qaplà!
Mi trovo attualmente nella Capitale, un'intera città in festa per le gloriose gesta da me riportate al rientro dal mio ultimo incarico.
La minaccia Fek'Ihri è ormai un'ombra appartenente al passato e la gloriosa Flotta Imperiale sta per essere potenziata grazie alla produzione dei nuovi Carrier Kar'Fi.
Fra pochi giorni passerò in rassegna alcuni Ufficiali del ramo Tattico: ho il diritto di accorpare una ulteriore unità al mio attuale equipaggio di gloriosi combattenti!
Dopo la cerimonia in mio onore, organizzata in occasione della promozione al rango di Brigadiere ed ufficiata nella Grande Sala dei Guerrieri, ho voluto effettuare alcuni test agli armamenti della IKS Battlecry III: Carrier di classe Vo'quv da me requisito, su ordine diretto di J'mpok, allo Spacedock orbitale.

Kurnoth personal Log: File 6

Attenzione, le immagini che seguono sono classificate come altamente riservate: colui che ne volesse prendere ugualmente visione, si assume ogni responsabilità per l'aver avuto indebito accesso a materiale di proprietà del glorioso Impero Klingon!
Il Capitano Kurnoth, nel cuore del Gre'thor, lotta al fianco di Kahless contro il Fek'Ihri Originario:

Kurnoth personal Log: File 5

Il landing-party della Battlecry II all'interno del Gre'thor:

Kurnoth personal Log: File 4

Il materiale seguente è stato classificato come non contraffatto.
J'mpok in persona ne sta analizzando i contenuti: le voci riguardanti le imprese "ultraterrene" di Kurnoth sembrano trovare riscontro.

Kurnoth personal Log: File 3

Queste immagini di repertorio vengono considerate una prova tangibile della vicinanza del Capitano al Casato di Mogh... e di conseguenza anche di Martok.
L'ultimo Grande Torneo della Bat'leth, vinto con onore:

Kurnoth personal Log: File 2

Corre voce che il Capitano Kurnoth gradisca attorniarsi di Ufficiali donna, e la seguente immagine, tratta da una incursione temporale, sembrerebbe confermare il dato:

Kurnoth personal Log: File 1

Alcune immagini del boarding-party sulla DeWitt, alcuni istanti prima che il Capitano (ancora per poco) G'moth la distruggesse:

Black Nightfall personal Log: File 16

La U.S.S. Chiara si trova attualmente attraccata all'ESD: fra qualche giorno dovremo partire per una nuova incursione anti-Borg.
Passo la convalescenza analizzando nei dettagli la missione appena conclusasi, in modo da non farmi trovare impreparato nel caso in cui mi dovessi trovare nuovamente a fronteggiare un leader della Collettività. L'equipaggio è naturalmente in franchigia, ritengo opportuno lasciare liberi i miei Ufficiali ogni volta che se ne presenta l'occasione: per qualcuno di loro, per me stesso... o per tutti... ogni rientro allo Space Dock, fra una missione e l'altra, potrebbe essere l'ultimo. Nel tentativo di rendere il meno letale possibile ogni incontro con i Droni, sono riuscito a reperire un nuovo prototipo di rimodulatore di frequenza da applicare al nostro arsenale: ciascuno degli uomini e donne di cui si comporrà la squadra di sbarco della Chiara sarà da questo momento dotato di tale congegno. Ovviamente il tutto è stato reso possibile grazie alle conoscenze

Black Nightfall personal Log: File 15

Finalmente siamo partiti per la prima missione anti Borg, gli ordini dell'Ammiraglio McGear erano di ricongiungerci alla Flotta presso il Sistema Sibiran, al centro del Settore Gamma Orionis. La missione consisteva nell'organizzare un land-party altamente qualificato da sbarcare sulla Starbase 82, invasa dalla Collettività allo scopo di creare un centro operativo dal quale organizzare un'invasione su vasta scala del quadrante Alpha.

Teletrasportatomi alle coordinate ricevute, mi sono unito all'Ammiraglio in persona, team leader del party, e ad altri tre Vice Ammiragli fra i quali ho reincontrato con piacere il V.A. Clematide, amica di vecchia data. Sotto la sapiente guida di McGear ci siamo fatti strada fra i corridoi della Stazione, pattugliati da centinaia di Droni e Droni Tattici, annientando la presenza nemica solo grazie alla grande coordinazione ed alla diligente condotta di tutti i componenti, puntuali nell'eseguire alla lettera gli ordini dell'Ammiraglio.

Black Nightfall personal Log: File 14

Mentre il periodo di franchigia all'ESD volge al termine, mi trovo impegnato nella lettura del rapporto consegnatomi dal Comandante Sarol, alla quale avevo affidato il comando della U.S.S. Brave Star, in occasione della distruzione della stessa ad opera di una flottiglia di Fregate Orioniane. La nave, classe Nova, si trovava in missione all'interno del Cluster Delta Volanis, nel tentativo di portare al termine alcune ricerche, alle quali Sarol teneva moltissimo, legate a dei microorganismi presenti su alcuni pianeti non ancora completamente esplorati.
Per fortuna, la grande esperienza del mio fidatissimo Ufficiale vulcaniano, ha fatto si che non si verificasse una vera e propria tragedia: l'equipaggio imbarcato, circa il 20% dello standard effettivo della Brave Star, è riuscito a salvarsi a bordo delle capsule di emergenza. Sarol, come da manuale in situazioni del genere, è stata l'ultima ad abbandonare la nave, non prima di essersi accertata della corretta espulsione delle capsule di