Per fortuna, la grande esperienza del mio fidatissimo Ufficiale vulcaniano, ha fatto si che non si verificasse una vera e propria tragedia: l'equipaggio imbarcato, circa il 20% dello standard effettivo della Brave Star, è riuscito a salvarsi a bordo delle capsule di emergenza. Sarol, come da manuale in situazioni del genere, è stata l'ultima ad abbandonare la nave, non prima di essersi accertata della corretta espulsione delle capsule di
salvataggio e... diavolo di una vulcaniana, non prima di aver bloccato i sistemi di navigazione su di una rotta di collisione, diretta alla nave attaccante che sembrava coordinasse l'assalto orioniano.
Ho avuto qualche problema nel far digerire l'accaduto all'Ammiraglio Quinn, incredulo difronte alla nota di merito che ho voluto conferire al Comandante Sarol per essere riuscita nell'intento di salvare la vita al "proprio" equipaggio: si sa, la distruzione di una nave stellare comporta comunque una perdita purtroppo anche in termini di risorse.
Nelle prossime ore incontrerò il nuovo Ufficiale Tattico che sostituirà Ibelot nella rosa di Ufficiali Superiori al mio comando: sono impaziente.
Questa mattina sono stato chiamato a sovrintendere ai test ad uno dei prototipi della nuova ammiraglia varata dalla Federazione: la Classe Odyssey. Ho fortemente voluto che a bordo venisse convocata proprio Sarol: sono sicuro sia stata un'utile distrazione, persino per un Ufficiale abituato alla soppressione delle proprie emozioni in favore della ferrea logica, caratteristica principale della popolazione di Vulcano.
Non mi resta che mettere ufficialmente agli atti la distruzione del vascello scientifico:
- U.S.S. Brave Star, NX-91976, Classe Nova

Ecco invece le immagini catturate durante i test alla Classe Odyssey:






Non nascondo l'intenzione, al ritorno dalla prima missione anti-Borg, di ottenere l'assegnazione di una di queste nuovissime Cruiser: dovrò riuscire a mettere l'Ammiraglio Quinn difronte ad un successo strepitoso, prima di affrontare l'argomento.